giovedì 24 dicembre 2009

BUON NATALE

Non ho preparato nulla da farvi vedere per augurarvi Buon Natale. Solo un semplice tiramisù da portare dai miei per il pranzo di domani.
Spero che il vostro Natale sia speciale come il mio, quest'anno. Sta succedendo una cosa meravigliosa e tanto desiderata.
Probabilmente per questo starò un po' lontana dal blog...gli odori mi daranno fastidio ancora per un po'.
Tornerò presto, buon Natale di cuore a tutti i miei lettori!
Un grosso abbraccio

venerdì 11 dicembre 2009

ASPETTANDO BABBO NATALE...CESTINO DI CIALDA E ZABAIONE

Questa è una collaborazione tra me e il mio ragazzo che ha lavorato nei ristoranti come cuoco per molto tempo. Non mette spesso le mani in pasta, ma quando lo fa ottiene sempre dei piccoli capolavori, soprattutto nel gusto.

Ecco il dolce che abbiamo servito lo scorso Natale, che può essere utilizzata quest'anno.

E' davvero un dolce divino, un po' laborioso, ma in ogni caso fa la sua...ehm...bella figura assicurata

L'impasto del cestino è quello delle lingue di gatto:
  • 200gr di burro
  • 200gr di farina
  • 200gr di albumi
  • 200gr di zucchero

Si monta il burro con lo zucchero, si uniscono gli albumi e alla fine la farina.Si spande l'impasto con un cucchiaio per formare un disco e si infornano a 180° per 5 minuti, poi si mettono sora un bicchiere rovesciato e si coprono con una coppetta da dessert e si lasciano raffreddare.

Lo zabaione invece è stato fatto con la ricetta classica con aggiunta di grappa ai lamponi e croccante di mandolrle fatto in casa frantumato.

Il tutto è decorato con cioccolato fuso e granella di croccante.

Buoni preparativi!!! E buon weekend

mercoledì 2 dicembre 2009

PANINI AL LATTE


La ricetta è davvero semplice. Basta impastare il pane col latte invece che con l'acqua. Il pane fatto così ha un profumo intenso e una morbidezza speciale.

PANE AL LATTE COL LIEVITO MADRE

· 500 gr farina di farina 0
· 250 ml di latte intero fresco
· Un cucchiaino di sale
· 160 gre di lievito madre

Impastare la farina con il lievito, unendo il latte a poco a poco e il sale alla fine. L’impasto dovrà essere abbastanza sodo, per poter reggere poi alla formatura delle trecce.
Far lievitare per tutta la notte al fresco.
Sgonfiare l’impasto e dividerlo in 4. Formare le trecce o i panini(io ho fatto un panino tondo, uno allungato, una treccia a due capi e una a tre). Vaporizzarli con acqua e cospargerli di semini di sesamo e papavero. Far riposare su di una teglia per altre 5-6 ore(ogni lievito madre ha i suoi tempi, io ho formato i panini alle 8 e li ho cotti alle13,30). Cuocere a 200° per 30-40 minuti. Far raffreddare completamente.