giovedì 24 dicembre 2009

BUON NATALE

Non ho preparato nulla da farvi vedere per augurarvi Buon Natale. Solo un semplice tiramisù da portare dai miei per il pranzo di domani.
Spero che il vostro Natale sia speciale come il mio, quest'anno. Sta succedendo una cosa meravigliosa e tanto desiderata.
Probabilmente per questo starò un po' lontana dal blog...gli odori mi daranno fastidio ancora per un po'.
Tornerò presto, buon Natale di cuore a tutti i miei lettori!
Un grosso abbraccio

venerdì 11 dicembre 2009

ASPETTANDO BABBO NATALE...CESTINO DI CIALDA E ZABAIONE

Questa è una collaborazione tra me e il mio ragazzo che ha lavorato nei ristoranti come cuoco per molto tempo. Non mette spesso le mani in pasta, ma quando lo fa ottiene sempre dei piccoli capolavori, soprattutto nel gusto.

Ecco il dolce che abbiamo servito lo scorso Natale, che può essere utilizzata quest'anno.

E' davvero un dolce divino, un po' laborioso, ma in ogni caso fa la sua...ehm...bella figura assicurata

L'impasto del cestino è quello delle lingue di gatto:
  • 200gr di burro
  • 200gr di farina
  • 200gr di albumi
  • 200gr di zucchero

Si monta il burro con lo zucchero, si uniscono gli albumi e alla fine la farina.Si spande l'impasto con un cucchiaio per formare un disco e si infornano a 180° per 5 minuti, poi si mettono sora un bicchiere rovesciato e si coprono con una coppetta da dessert e si lasciano raffreddare.

Lo zabaione invece è stato fatto con la ricetta classica con aggiunta di grappa ai lamponi e croccante di mandolrle fatto in casa frantumato.

Il tutto è decorato con cioccolato fuso e granella di croccante.

Buoni preparativi!!! E buon weekend

mercoledì 2 dicembre 2009

PANINI AL LATTE


La ricetta è davvero semplice. Basta impastare il pane col latte invece che con l'acqua. Il pane fatto così ha un profumo intenso e una morbidezza speciale.

PANE AL LATTE COL LIEVITO MADRE

· 500 gr farina di farina 0
· 250 ml di latte intero fresco
· Un cucchiaino di sale
· 160 gre di lievito madre

Impastare la farina con il lievito, unendo il latte a poco a poco e il sale alla fine. L’impasto dovrà essere abbastanza sodo, per poter reggere poi alla formatura delle trecce.
Far lievitare per tutta la notte al fresco.
Sgonfiare l’impasto e dividerlo in 4. Formare le trecce o i panini(io ho fatto un panino tondo, uno allungato, una treccia a due capi e una a tre). Vaporizzarli con acqua e cospargerli di semini di sesamo e papavero. Far riposare su di una teglia per altre 5-6 ore(ogni lievito madre ha i suoi tempi, io ho formato i panini alle 8 e li ho cotti alle13,30). Cuocere a 200° per 30-40 minuti. Far raffreddare completamente.

sabato 28 novembre 2009

PANE MARINO







La ricetta è una garanzia: le sorelle Simili. Naturalmente io ho fatto lavorare il mio lievito madre e l'ho rielaborata. La ricetta originale è questa:
PAN MARINO

Ingredienti:
· 450 g di farina 00 di forza
· 15 g di lievito di birra
· 130 g di acqua
· 130 g di latte
· 2 cucchiai rasi di rosmarino
· 2 cucchiai di olio d’oliva
· 2 cucchiaini di sale
· sale grosso marino
Esecuzione:In una ciotola sciogliere il lievito con quasi tutta l’acqua, poi unire il latte , l’olio e il rosmarino. Aggiungere un terzo della farina e unire il sale, poi la rimante farina. Controllare la densità ed eventualmente unire il resto dell’acqua.Rovesciare sul tavolo e lavorare battendo per 8/10 minuti, l’impasto deve essere morbido ma elastico. Mettere in una ciotola unta, coprire e fare lievitare per circa 90 minuti, deve raddoppiare.Sgonfiare nella ciotola, rovesciare sul tavolo e arrotolare senza lavorare. Lievitare coperto per 40/50 minuti non deve raddoppiare.Incidere con una lametta, un asterisco a sei punte sulla superficie e mettere un poco di sale grosso nei tagli.Forno a 220° per 10 minuti, poi ridurre il calore a 190/200 per 15 minuti poi mettere sulla rete per altri 15/20 minuti e abbassare ancora il forno a 170/180°.Se fatto a filone è più facile da cuocere.

Versione con il lievitino
· 150 g di farina di forza
· 15 g di lievito di birra
· 85 g di acqua

amalgamare e fare raddoppiare
· 300 g di farina
· 175 g di acqua o lattee il resto degli ingredienti come da ricetta sopra

IO L'HO FATTA COSI':Ho sostituito il lievito con 160gr di LM Ho usato 500gr di farina di tipo 1. Fatto lievitare tutta la notte. Ho formato a pagnotta tonda e fatto i tagli ad asterisco. Fatto rilievitare per 3 ore. Cotta come da ricetta.

Si ottiene un pane morbidissimo e davvero profumato, ottimo con la carne e leggermente tostato, con le minestre di legumi.


Questo è l'interno... soffice soffice!!!

venerdì 20 novembre 2009

PANE DE HOJALDRE O PANE SFOGLIATO

Questa è una ricetta che ha letteralmente conquistato le amiche di C.I. così anch'io ho voluto tentare l'impresa col LM.

Il risultato è stato davvero sorprendente. E' un pane morbido dentro e croccante fuori, che vi consiglio di gustare ancora tiepido, per assaporarne la fragranza e sentire a fondo il profumo dell'olio.

Questa è la ricetta originale delle mitiche Simili. Sotto le mie modifiche.
PANE DE HOJALDRE O PANE SFOGLIATO

Lievitino:
  • 100gr farina
  • 50gr acqua
  • 4g lievito

Impastare e far lievitare fino al raddoppio, circa 2 ore.
Impasto:

  • 500gr farina
  • 250gr acqua
  • 20gr olio evo o strutto
  • 20gr lievito di birra
  • 10 gr. sale
  • 30gr olio per sfogliare (anche strutto)

Fare la fontana, fondere al centro il lievito di birra con l'acqua, unire il lievitino spezzettato, un poco di farina poi il sale e l'olio. Amalgamare bene e finire l'impasto.Dividere in die parti, fare due filoni e farli riposare coperti a campana per 10 minuti. Spianarli a circa 1/2 cm di spessore formando un rettangolo di circa 20x30. Con un pennello ungere d'olio e arrotolarli non stretti (altrimenti l'olio fuoriesce) partendo dal lato più corto.Con un coltello a lama sottile molto tagliente incidere il filone con due tagli fino a raggiungere quasi la teglia. I due tagli devono lasciare al centro un breve tratto non tagliato. Coprire e far lievitare fino al raddoppio (45-60 minuti)Cuocere in forno a 200° per 30-35 minuti.


Mie modifiche:

Ho sostituito il lievitino con 150gr di lievito madre. Ho impastato tutti gli ingredienti come nella ricetta originale(usando però l'impastatrice). Ho fatto lievitare l'impasto tutta la notte. Al mattino ho formato i filoncini come sopra e li ho fatti lievitare per 6 ore al fresco(18° circa). Ho cotto come nella ricetta originale.



Buon fine settimana a tutti!

mercoledì 18 novembre 2009

LA MIA PIZZA...CON LA BIGA!

Questa è la storia di una pizza.



Non so se ve l'ho mai detto, ma io adoro la pizza in tutte le sue forme: alta, sottile, sottilissima, tonda, quadrata, triangolare, l'importante è che sia ottima.



Da quando vivo nella mia nuova casa però ho cominciato a farla da sola. Ho provato tantissime ricette con tantissime varianti: impasto diretto, lievitazione lunga, lievitazione corta ecc. Ora penso di aver trovato davvero la ricetta che ritengo perfetta. Vi posso garantire che si ottiene una pizza in teglia eccezionale...provare per credere.
Si tratta praticamente di un impasto con la biga.



Il procedimento può sembrare lungo, ma vi lascerà tutto il tempo per dedicarvi anche ad altro.

Ingredienti per 2 teglie:
  • 800gr di farina 0 o di tipo 1
  • 5gr di lievito di birra fresco

  • 2 cucchiaini colmi di sale
  • latte tiepido
  • acqua tiepida

Per la farcitura(vi indico le mie preferite, naturalmente le varianti possono essere infinite):

  • passata di pomodoro leggermente salata
  • mozzarella a dadini
  • gorgonzola
  • cipolla dorata affettata finemente
  • verdure miste cotte per 5 minuti a microonde(zucchine, melanzane, peperoni)
Al mattino ore 8-9 circa:

Sciogliere il lievito in poca acqua e impastarlo a mano,nella ciotola dell'impastatrice, con 200gr di farina presi dal totale. Deve venire un panetto morbido e leggermente appiccicoso. Lasciar lievitare per 7-8 ore.

Pomeriggio ore 16:
Mettere nella ciotola dell'impastatrice il resto della farina, il latte e impastare, aggiungendo acqua q.b. ad avere un impasto liscio, non appiccicoso.A metà impasto unire il sale. Ungere la superficie della palla ottenuta con poco olio e lasciar lievitare per 2 ore.

A questo punto spezzare l'impasto in 2 avendo cura di non lavorarlo. foderare una teglia con cartaforno, poggiarvi al centro un pezzo di pasta e cominciare a stenderlo con le dita leggermente bagnate d'acqua, partendo dal centro, spostando l'aria interna all'impasto verso i bordi. Stendere sulla pizza qualche cucchiaio di passata di pomodoro, o se si preferisce bianca, qualche dadino di mozzarella e la cipolla cruda. Lasciar rilievitare per un'ora. Accendere il forno a 250°, ventilato e una volta caldo infornare le due teglie(una sull'ultimo piano, l'altra sul secondo livello), cuocere per 5 minuti, aggiungere la mozzarella rimasta, proseguire la cottura per circa 20 minuti fino a quando le pizze saranno ben dorate sopra e sotto, avendo cura di scambiarle di posto a metà.




Chi non ha l'impastatrice, può tranquillamente impastare a mano. In questo caso bisogna sciogliere il prefermento con un po' di latte, poi impastarlo con il resto della farina disposta a fontana sulla spianatoia. Il sale va messo in un angolino della fontana e unito verso la fine.

PS: Volete una pizza ancora migliore?
Fatto l'impasto finale lo conservate in frigo fino al pomeriggio successivo. Verso le 15 lo tirate fuori, lo lasciate riposare al caldo un'oretta poi procedete come nella ricetta sopra. In questo modo per esempio si prepara l'impasto il sabato per gustare la pizza alla domenica sera, come faccio io.

Non ho indicato le quantità di acqua e latte perchè ognuno si regolerà in base alla capacità d'assorbimento della farina che usa.

Vi consiglio di provarla! Buon appetito

giovedì 12 novembre 2009

IERI ABBIAMO FESTEGGIATO...


...un meraviglioso trentenne...
La cena è stata molto semplice, solo un secondo e i dolci, visto i gusti particolari degli invitati e la loro propensione a mangiare come uccellini. In compenso nulla è andato sprecato e tutto è stato apprezzato!
...I piatti sono quasi pronti...
.


...arrosto di vitello (tenero,saporito,sorprendentemente salvato in extremis dalla carbonizzazione e senza salsina visto che ahimè, si era consumata tutta), petto di pollo ruspante al curry, patate al forno, bruschetta di pane toscano fatto in casa e olio nuovo e funghi champignon, che nella foto non appaiono, ma purtroppo avendo delegato la realizzazione delle foto a mia sorella qualcosa è fuggito(io ero troppo indaffarata, ma un errore del genere non capiterà più!!!)...

I vero pezzo forte della cena sono stati i dolci:

Queste sono le pesche rosse, copiate da Paoletta. Diciamoci la verità: ho avuto grossi problemi con l'impasto, troppo molle(sembrava quello di una torta!!!)roba da mettersi a piangere, ma alla fine a colpi di farina e zucchero ho rimediato qualcosa più che decente(scusa Paola!).Ho dimenticato la menta per la decorazione e in effetti non fanno per niente figura, per di più erano così grosse che sono state ribattezzate"meloni". In tutto 'sto disastro c'è però da dire che sono davvero deliziose, anche se con una si mangiava in due!!!

Poi ci sono questi semplici, ma straordinari biscotti, che serviti con un goccetto di vin santo, sono stati letteralmente spazzolati. Ci sono dei frollini ripieni di crema e marmellata, delle friandises dal blog di Pinella, e i bonbons au chocolat, ripieni di crema al cioccolato sempre dal blog di Pinella.

Auguri Amore mio!

domenica 8 novembre 2009

LA CROSTATA MELE E MANDORLE E' DI ADRIANO CONTINISIO!!!

E non serve aggiungere nient'altro. Oggi parleranno i fatti!

La ricetta la trovate ovviamente da Adriano




Speriamo che qualcosa cambi d'ora in poi!

mercoledì 4 novembre 2009

PIADA DEI MORTI






Lo so, sono in ritardo. In ogni casa questa "piada" fa parte della tradizione romagnola e si prepara da fine novembre fino a Natale. Naturalmente come per la vera piadina i metodi di preparazione cambiano da zona a zona: c'è chi la fa molto bassa, chi più alta, chi riempie tutta la superficie di frutta secca, chi invece la mette più rada. Alcuni non mettono i canditi nell'impasto.

Vi do la mia ricetta fatta col lievito madre.

Ingredienti per 2 focacce:

  • 400gr semola rimacinata di grano duro
  • 300gr di farina 00
  • 200gr di zucchero
  • 200gr di olio evo
  • 250gr di lievito madre
  • 2 uova intere
  • 100gr latte fresco o yogurt
  • 100gr arancia candita fatta in casa
  • noci
  • mandorle
  • pinoli
  • nocciole

Per lo sciroppo:

  • 50gr di zucchero
  • 1 tazzina da caffè di acqua
Verso sera, impastare con la planetaria tutti gli ingredienti mescolando le due farine, lo zucchero, le uova, l'olio. Sciogliere il lievito nel latte tiepido e aggiungerlo all'impasto. Unire anche l'arancia candita tagliata a pezzettini. Mettere il panetto così ottenuto in una ciotola e ungerlo sopra. Coprirlo e lasciare lievitare tutta la notte.Al mattino stendere con le mani l'impasto negli stampi leggermente unti di olio. Decorare con noci, mandorle pinoli e nocciole, premendo leggermente sulla pasta, fino a ricoprirne quasi tutta la superficie. Spennellare con uovo sbattuto e lasciare lievitare altre 4 ore abbondanti.Infornare a 200°C per 15-20 minuti circa. Appena tolti gli stampi dal forno, quando ancora la focaccia è calda, spennellare con lo sciroppo precedentemente preparato.

CROSTATA DI MELE ALSAZIANA...DI ADRIANO!!!

Questo è una anticipo di quello che succederà l'8 novembre...
Il mio ragazzo mi ha chiesto una torta di mele per il compleanno di un suo amico e io potevo fare una torta normale???No, proprio no, ho fatto la migliore, quella del Maestro!
Riporto la ricetta tale e quale, senza modifiche, così come l'ho fatta io:
Ingredienti:
  • 400gr pasta frolla
  • 4 mele di media misura
  • succo di 1 limone
    crema:
  • 150gr panna fresca
  • 140gr latte intero
  • 50gr zucchero
  • 2 uova
  • 1 tuorlo
  • 1 pizzico di sale
  • I semi di ½ bacca di vaniglia o ½ cucchiaino di estratto
  • zucchero a velo

Foderare uno stampo da crostata da 30cm con la pasta frolla. Bucherellare il fondo e cuocere in bianco a 180° per 12’.Nel frattempo sbucciare le mele, tagliarle a quarti, poi a fette e spruzzarle con il succo di limone.Adagiarle nel guscio di frolla disponendole a raggiera.Sciogliere lo zucchero nel latte, unire tutti gli ingredienti della crema alle uova leggermente sbattute, mescolando senza montare e versare il composto nel guscio, distribuendolo uniformemente.

Infornare a 190° fino a cottura, ca. 40’. Negli ultimi 10’ spolverare generosamente di zucchero a velo. La crostata è pronta quando la crema è rassodata, ma ancora umida e tremolante. Non superare questo stadio di cottura.

Meravigliosa!!!!!!!

venerdì 30 ottobre 2009

UN MEGACLASSICO:PASTA E FAGIOLI!

Ognuno ha la sua ricetta, ma sono tutte buone!Qui da noi si fa anche con l'osso del prosciutto crudo, che gli da un sapore esageratamente delizioso! Uso sia la pasta di semola(tubetti o ditalini) o i maltagliati all'uovo fatti in casa. La faccio così:
Ingredienti:
  • 500gr di fagioli di Lamon(o borlotti) secchi
  • una carota
  • un gambo di sedano
  • 2 spicchi d'aglio
  • 30gr di pasta a testa
  • sale
  • pepe
  • una crosta di parmigiano raschiata e lavata
  • qualche cucchiaio di passata di pomodoro
  • noce moscata
  • olio evo

Lasciare a bagno i fagioli tutta la notte in acqua fredda. Porre i fagioli insieme alla carota, l'aglio, il sedano e il pomodoro in una capace pentola con abbondante acqua fredda. Aggiungere la crosta di parmigiano. Cuocere a fuoco basso per 2 ore abbondanti. In alternativa si possono cuocere nella pentola a pressione per 40-50 minuti con 3 bicchieri d'acqua. Lasciar riposare in frigo per mezza giornata o anche un giorno intero. Togliere dalla pentola metà dei fagioli e frullare il resto(anche il parmigiano). Rimettere la passata di fagioli nella pentola. Salare, pepare e insaporire con la noce moscata grattata. A parte cuocere la pasta e a metà cottura scolarla. Metterla assieme ai fagioli e lasciar riposare il tutto per 15 minuti. Servire con olio a crudo.


E voi? Vi va di raccontarmi come la fate?

A presto, buon weekend!

martedì 27 ottobre 2009

"POST PASSAPAROLA"...E COSOLIAMOCI CON LA CREMA DI ZUCCA CON RAGUSANO

Rosy ha avuto un'ottima idea! Per solidarietà ad Adriano:
"Propongo a tutti i food bloggers di preparare la torta di Adriano e pubblicarla tutti nello stesso giorno con lo stesso titolo. "La crostata di mele e mandorle è di Adriano Continisio" chi è d'accordo può lasciare un messaggio qui e passare parola.
Vi va bene di pubblicare contemporaneamente in data domenica 8 novembre?
Anche chi già ha tutto già pronto?
E quelli che come me devono ancora copiare la ricetta, andare a fare la spesa, ecc."
Non possiamo mica tirarci indietro!
Colgo l'occasione, anche se l'argomento non è molto inerente, per proporvi una ricettina consolante.
Ovvero, come scaldare il pancino nelle fredde serate d'autunno. Adoro la zucca in tutti i modi! La ricetta è davvero semplice e con una pentola a pressione diventa anche veloce. Gli ingredienti sono a occhio.

Ingredienti:

  • patate sbucciate
  • zucca decorticata
  • una cipolla
  • formaggio ragusano
  • sale di Cervia
  • olio evo
  • noce moscata

Tagliare a pezzi patate e zucca. Pulire la cipolla e tagliarla a grossi spicchi. Mettere il tutto nella pentola a pressione con 2 tazze d'acqua. Cuocere per 15 minuti dal fischio, frullare le verdure, salare e insaporire con la noce moscata. Al momento di servire completare con il formaggio a dadini e a piacere un filo d'olio.

lunedì 26 ottobre 2009

LYDIA,ADRIANO E I BISCOTTI DELLA SALUTE

Andate a trovare Lydia e Adriano, hanno qualcosa di importante da comunicare a tutti.


Io invece vi propongo un'ottima ricetta dell'Artusi, che vi consiglio anche per i bambini.
Io ho leggermente modificato la ricetta originale e ho aggiunto all'impasto un po' di farina integrale di farro. Vi metto la ricetta con le mie modifiche:
BISCOTTI DELLA SALUTE
State allegri, dunque, ché con questi biscotti non morirete mai o camperete gli anni di Mathusalem. Infatti io, che ne mangio spesso, se qualche indiscreto, vedendomi arzillo più che non comporterebbe la mia grave età mi dimanda quanti anni ho, rispondo che ho gli anni di Mathusalem, figliuolo di Enoch.
Farina, grammi 250.
Farina di farro, grammi 100.
Zucchero rosso, grammi 100.
Burro, grammi 50.
Una bustina di lievito.
Uova, n. 2.
Una bustina di vanillina.
Latte, quanto basta.
Mescolate lo zucchero alla farina, fate a questa una buca per porvi il resto e intridetela con l'aggiunta di un poco di latte per ottenere una pasta alquanto morbida, a cui darete la forma cilindrica un po' stiacciata e lunga mezzo metro. Per cuocerla al forno o al forno da campagna ungete una teglia col burro, e questo bastone perché possa entrarvi, dividetelo in due pezzi, tenendoli discosti poiché gonfiano molto. il giorno appresso, tagliateli in forma di biscotti, di cui ne otterrete una trentina, e tostateli.

giovedì 22 ottobre 2009

PANE ALLA CREMA DI ZUCCA

Della serie "non si butta niente" mi era rimasta un po' di vellutata di zucca, fatta con patate, cipolle, zucca cotti insieme e frullati con un po' di salvia, sale e pepe.

  • 600 gr di farina di tipo 1 con la
  • crema di zucca(una ciotolina)
  • acqua qb
  • 160gr di LM
  • un cucchiaino di sale
Ho impastato la farina con la crema di zucca, acqua qb, LM e sale. Ho fatto lievitare per tutta la notte, al mattino ho formato la pagnotta e l'ho fatta lievitare in uno stampo rettangolare per 4 ore. Ho cotto il pane a 20° per 30 minuti circa.




Si ottiene un pane davvero morbido e molto gustoso.Noi lo abbiamo accompagnato al pollo con il curry e i funghi. Buonissimo1

mercoledì 21 ottobre 2009

PASTA RICOTTA, SPINACI E NOCI

Ecco un piatto di una semplicità quasi imbarazzante. Se vi avanzano un po' di spinaci cotti, avete un po' di ricotta e molta fretta vi può tornare utile.



Ingredienti(a occhio):
  • fusilli
  • ricotta vaccina
  • spinaci lessati
  • parmigiano grattugiato
  • noci spezzettate
  • sale
  • pepe

Frullare la ricotta con gli spinaci. Salare, pepare e aggiungere il parmigiano.Cuocere la pasta, scolarla tenendo un po' d'acqua di cottura e condirla con la salsa preparata, allungandola se serve con l'acqua. Terminare cospargendo il piatto con le noci e a piacere un filo d'olio.

martedì 20 ottobre 2009

QUANDO MANCA IL PANE

A volte mi capita di dimenticarmi di impastare il pane alla sera, e si sa, col lievito madre se non si fa così, il pane non si ottiene. Così quando succede, faccio una focaccia "veloce", che mi permette, impastando al mattino di avere la focaccia pronta per la sera. Ieri l'ho preparata con il pomodoro.
FOCACCIA AL POMODORO

Ingredienti:
  • 8gr di lievito di birra
  • 600gr di farina di tipo 1
  • 250ml di latte
  • acqua
  • 2 cucchiaini di sale
  • pomodori pelati
  • origano
  • sale grosso(di Cervia)

Sciogliere il lievito in poca acqua e impastare con la farina, aggiungendo il latte a poco a poco. Mettere il sale a metà impasto e continuare fino ad ottenere una pasta liscia e soda. Lasciar lievitare per 3 ore o fino a che l'impasto triplica. Stendere la pasta in una teglia usando le dita inumidite, partendo dal centro verso i bordi. Spezzettare i pomodori e distribuirli sulla focaccia. Condire con sale e origano. Lasciar lievitare per 1 ora e cuocere in forno caldissimo a 200° per 30 minuti.

lunedì 19 ottobre 2009

EUROCHOCOLATE-ROMPETE LE RIGHE

Ebbene sì! Domenica ero a Perugia! Sveglia presto e via in macchina...si parte!
Il viaggio lungo la E45 ve lo potete immaginare(una vergogna di strada), ma la nostro arrivo ilo meraviglioso profumo del cioccolato ci ha accolto e fatto dimenticare ogni cosa.









Il primo assggio è stata questa torta meravigliosa profanata prima della foto:A nulla è servito urlare -fermichelavogliofotografare- il cioccolato caldo versato sopra all'ultimo momento era come il canto delle sirene.
Poi c'erano gli immensi blocchi di cioccolato sparsi per la città che sono stati scolpiti a suon di trapano e piccozza. Morale:una pioggia di cioccolato.

Queste sono le dolcezze che ci siamo portati a casa:




C'è stato spazio anche per l'arte, una delle mie passioni, d'altra parte ovunque ti giri, Perugia è stupenda.




Ancora un ultimo assaggio di cioccolata calda, qualche golosissimo acquisto e si ritorna, stanchi ma estasiati!
Buon cioccolato a tutti!

lunedì 5 ottobre 2009

TOZZETTI ALLE NOCCIOLE E NOCI

Questa ricetta è assolutamente fantastica! L'originale la trovate qui, da Paoletta naturalmente! Qui la riporto con le mie modifiche. Sostanzialmente li ho fatti un po' meno dolci e ho messo il vin santo e un po' di noci nell'impasto.


Ingredienti:
· 800-900 gr di farina
· 320 gr di zucchero
· 1/2 bicchiere di olio evo
· 400 gr tra noci e nocciole
· 4 uova
· 10 cucchiai di vin santo
· buccia di 1 arancia
· 1 bicchiere di latte (va bene quello di carta)
· 1 bustina e 1/2 di lievito
· 1 cucchiaino di bicarbonato








Sbattere bene le uova con lo zucchero, aggiungere il resto degli ingredienti, tranne le nocciole. Porre la farina setacciata col lievito e bicarbonato su una spianatoia. Praticare un foro all’interno e versarvi il composto preparato in precedenza. Impastare gli ingredienti incorporando a poco a poco la farina. La consistenza finale dell’impasto deve essere quella di una frolla molto morbida. Aggiungere noci e nocciole precedentemente tostate in forno e amalgamare bene.Formare dei filoncini che metteremo in teglia coperta da carta forno e a cuocere in forno caldo a 180° fino a che sono appena dorati.Sforniamo e attendiamo che si intiepidiscano, altrimenti si sbriciolano, poi tagliamo trasversalmente.Si rimettono in forno a 150° 8/10 minuti per farli biscottare un poco e si lasciano raffreddare in forno aperto.


Provate a intingerli nel vin santo...toccherete il cielo con un dito...












venerdì 2 ottobre 2009

PREMIO


Ringrazio la carissima Maurina per avermi scelta per questo premio. E' una donna dolcissima e le sono grata per il sostegno che ha dato al mio blog fin dalla sua nascita.



Bisogna scegliere 10 persone a cui dare il premio per far conoscere altri blog e naturalmente indicare da chi si è ricevuto.
I blog a cui giro il premio sono:


  1. ammodomio di Ornella

  2. La foresta incantata di Geillis

  3. Cucina e Gianduia di Luciana

  4. My ricettarium di Claudia

  5. Una streghetta in cucina di Marta

  6. Fragola e limone di Sarah

  7. Al cibo commestibile di Genny

  8. Dalle mie manine di Cinzietta

  9. La melagranata di Patrizia

  10. Lo scief scientifico di Diletta

PATATE E POMODORI

Ieri vagando per i vari blog di cucina ho visto questo piatto da Elga.
Inutile dire che mi ha conquistato subito. Sono andata subito a raccogliere i pomodori(incredibile quanti ce ne siano ancora sulle piante!) e una volta a casa mi sono messa all'opera. Ho modificato qualcosina ma il risultato è stato straordinario. Un piatto semplice, ma gustosissimo e molto consolatorio. Vi riporto la ricetta con le mie modifiche.


Ingredienti:
· 5 patate medie
· pomodori datterini grossi privati dei semi
· salvia e rosmarino a piacere
· sale
· un cucchiaio di olio extravergine di oliva
· un cucchiaio di olio extravergine di oliva all’aglio e olio
Lavare le patate, sbucciarle e tagliarle a spicchietti. Metterle in un contenitore adatto al microonde e cuocerle per 10 minuti a massima potenza coperte. In una padella antiaderente scaldare l'olio con rosmarino e salvia. Rovesciarvi le patate non mescolando. Aspettare che facciano la crosticina per poi girarle. Quando le patate saranno dorate su tutti i lati, aggiungere i pomodori. Continuare la cottura per alcuni minuti.